In attesa che il tempo (mio e atmosferico) mi conceda la possibilità di fare qualche foto alla macchina, continuo l'acquisto di qualche piccolo dettaglio per dare un tocco più personale alla Miata.
Anche questa volta si tratta di una modifica JDM, nel senso che le miate giapponesi montavano i riflettori posteriori rossi, e non arancio come qua in Europa.
nella foto soprastante si possono osservare esempi di auto giapponesi, in cui è possibile vedere i riflettori rossi.
Una piccola modifica ma che dà un aspetto più coerente alla piccola spider giapponese.
Era da un pò di tempo che mi interessavo ai BBS da 14" che la Mazda montava di serie su alcune versioni speciali della Mx-5.
Cerchio dal disegno classico ed elegante, che si abbina bene al BRG della mia auto, e allo stesso tempo molto leggero, il più leggero cerchio da 14 montato di serie sulla Mx-5.
Sfogliando spesso il mercatino del Nutz o la baia inglese si trovano set a prezzi decisamente competitivi, soprattutto in finitura silver. Quello che poi frega però è la spedizione per farli arrivare in Italia.
Ho trovato dopo un pò un ragazzo in Italia che li vendeva, magari ad un prezzo leggermente più alto rispetto a trovarli in UK, ma almeno potevo andarmeli a prendere direttamente a mano.
I dati tecnici: 14" x 6" ET:45 ed un peso che dovrebbe stare sotto i 5 kg.
I cerchi sono dritti e a posto, hanno solo bisogno di un ripristino estetico.
Il precedente proprietario a quello che me li ha venduti li aveva riverniciati senza troppa cura, con la bomboletta spray, sopra la vernice originale.
Notare le due goccie di sverniciatore che sciolgono la vernice della bomboletta
Occorre quindi rimuovere la vernice posticcia e l'originale e riverniciarli.
Un cerchio è già stato sabbiato
mentre gli altri hanno ancora bisogno di essere trattati
L'operazione però è sospesa fino a quando non riuscirò a trovare 4 coprimozzi in buono stato, operazione che può risultare piuttosto lunga in quanto i set raggiungono quotazioni decisamente elevate (a volte arrivano a sfiorare i 100€).
La Mille Miglia.
Storica corsa sulla grande distanza, poi diventata gara di regolarità, che ogni anno vede sfrecciare su parte dello stivale auto gloriose e dall'illustre passato. Auto a volte difficili da vedere nei musei, figuriamoci per strada..
Ma nonostante questo piloti, meccanici, equipaggi provenienti da ogni parte del globo si sfidano lungo alcune delle più belle strade d'Italia, in una competizione vera, genuina, ma da vivere col sorriso sulle labbra.
E oggi la Mille Miglia è una grande festa; in tutti i centri abitati attraversati dalla competizione, siano essi piccole frazioni sperdute sugli appennini o grandi città o metropoli, la gente si accumula ai bordi delle strade, per osservare questi bolidi sfrecciare, per ascoltare le sinfonie dei grandi motori plurifrazionati e per salutare tutti i partecipanti, ufficiali e non, che prendono parte a questa corsa senza tempo.
Si perchè a fianco di macchine ufficialmente iscritte alla gara e auto di assistenza delle stesse, lungo il tortuoso tragitto della Mille Miglia si aggiungono centinaia di appassionati desiderosi di aggiungersi alla festa, di partecipare (anche se in forma non ufficiale) a questo grande party per appassionati di motori e non.
Le auto che si possono vedere allora sfrecciare sono le più disparate, vecchie o nuove, e il pubblico che osserva non fa (molta) distinzione tra auto ufficiali o no.. vuoi per ignoranza, vuoi per inesperienza, vuoi perchè semplicemente non gli interessa (daltronde perchè dovrebbe?), loro salutano, incitano e fanno festa a tutti quelli che passano.
E questa era l'emozione che volevo provare. Proprio per questo
quest'anno anch'io mi sono unito al carosello degli inseguitori per il
tratto Siena-Parma.
Non starò a raccontare, è una cosa che va vissuta, nel bene e nel male.
L'inesperienza, la disorganizzazione e un pò di mal tempo hanno rischiato di "rovinare" la giornata, ma in definitiva è stata una bellissima esperienza, che sicuramente verrà ripetuta.
Dovendo principalmente guidare non ho potuto scattare molto, ho lasciato quindi la reflex in mano al mio co-driver Lorenzo che ringrazio sia per le foto che per la compagnia
ritrovo presso Siena
all'inseguimento
A mali estremi, estremi rimedi
Ferrari di ogni annata e di ogni tipo per le strade della Mille Miglia
Qualche scatto in corsa
Girovagando su youtube ho poi trovato questo (verso 0:15):
